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La sicurezza di Vitamine e Sali minerali di uso comune
- Scritto da Geraldine Moses AM, Consultant clinical pharmacist - Pubblicato su Australian Prescriber - Traduzione e adattamento a cura di F.Bano e G.Giuliani
Sintesi
Il consumo di integratori alimentari, in Italia è in costante crescita come valori e diffusione e anche nell’ultimo anno, nonostante la pandemia, non ha subito arresti. Il mercato italiano è primo in Europa con una quota del 27% (Germania 18% – Francia 8%) e ha un valore di circa 4,0 miliardi di euro, cresciuto del 3,6% rispetto al 2018. Tra questi le Vitamine e i minerali, rappresentano le quote più significative di questo mercato. Le farmacie (79%) e le parafarmacie (8%) insieme, distribuiscono la quasi totalità del valore di questo mercato
Analogamente ai farmaci, anche questi prodotti possono causare potenziali reazioni avverse e interazioni con i farmaci assunti in concomitanza.
Di seguito riportiamo questo articolo sui potenziali danni di vitamine e sali minerali, recentemente pubblicato su Australian Prescriber, tradotto e adattato alla realtà italiana.
Gli elementi della Governance Farmaceutica: i risultati della survey
- Scritto da M. De Rosa, D. Maratea, G. Giuliani
Premessa
La governance farmaceutica si inquadra nel sistema di monitoraggio e controllo più generale della spesa sanitaria. Gli elementi che la compongono sono differenziabili didascalicamente tra quelli a maggior impatto economico rispetto a quelli a maggior valenza sanitaria.
La spesa farmaceutica tende ad essere in continua crescita sulla base di una estensione progressiva dei consumi derivante dall’incremento delle prescrizioni e dell’introduzione sul mercato di nuove tecnologie che hanno un costo mediamente superiore a quelle pre-esistenti.
Da qui nasce l’esigenza di attivare strumenti che siano in grado di razionalizzare i consumi e di contenere la spesa farmaceutica all’interno di limiti prefissati nell’ambito delle dotazioni di bilancio statali e regionali.
Covid: tamponi in parafarmacia e necessità di garantire l’efficienza del sistema, tra autonomia regionale e ricorsi al TAR
- Scritto da Cataldo Procacci e Mauro De Rosa
Sintesi
Le parafarmacie rappresentano un potenziamento essenziale per la prosecuzione degli screening di massa necessari a gestire la pandemia e l'attuale andamento dei contagi, per questo è importante la loro inclusione nelle reti regionali SARS-CoV-2, così come deliberato dal Consiglio dei Ministri per altre categorie già autorizzate. La Presidenza della Federazione degli Ordini dovrebbe intervenire per evitare queste situazioni che creano differenze insostenibili tra farmacisti tutti iscritti allo stesso Ordine con pari dignità professionale.
Primo fatto
Recentemente ha destato clamore mediatico la scelta della Regione Marche di sospendere la iniziale
Covid-19 e varianti: la fase attuale della pandemia
- Scritto da Gianemilio Giuliani
Sintesi
Il diffondersi della variante Omicron del covid-19, ha iniziato da alcune settimane a destare preoccupazione per la crescita esponenziale, che ha portato questa variante a diffondersi con una prevalenza crescente, che in Italia (dato di fine dicembre) è pari ormai ormai al 40% dei contagi.
Per la maggioranza dei vaccinati gli effetti del contagio, consistono generalmente nello sviluppo di una sintomatologia simil influenzale, mentre per i non vaccinati, oltre a mettere in pericolo la loro vita, rischiano anche di saturare la disponibilità dei posti di ricovero nei reparti covid e nelle terapie intensive delle strutture sanitarie, fino al collasso.
Sistemi per il monitoraggio flash del glucosio, vera innovazione tecnologica? Evidenze di efficacia
- Scritto da Aldo Procacci
Sintesi
L’automonitoraggio glicemico è fondamentale nel diabete tipo 1 e nel tipo 2 insulino-trattato per calibrare la terapia insulinica in autogestione. Le le nuove tecnologie hanno un ruolo fondamentale per mantenere il controllo glicemico, con una riduzione del rischio di morbilità e mortalità a lungo termine. Di seguito si propone un’analisi delle evidenze date dall’utilizzo in real-lfe dei dispositivi per il monitoraggio Flash del glucosio (FGM).
Il diabete in Italia ed i costi correlati alla patologia
Secondo le ultime stime del 2019[1], sono oltre 3,5 milioni le persone in Italia affette da diabete, il 5,8% dell’intera popolazione: la diffusione del diabete è quasi raddoppiata in trent’anni (coinvolgeva il 2,9%
Terza dose di vaccino covid: tra etica ed opportunità
- Scritto da Gianemilio Giuliani
Sintesi
La situazione su scala mondiale della trasmissione del virus, evidenzia ancora forti criticità alla luce dei dati presentati. Mentre nell’occidente industrializzato sono state somministrate 120 dosi di vaccino ogni cento abitanti, nel Terzo Mondo il numero è fermo a sole 3 dosi ogni 100 persone. Le ragioni di questi ritardi sono da ricondurre alla scarsità di vaccini resi disponibili dai produttori che agiscono in regime di monopolio. Da un punto di vista etico è accettabile offrire agli abitanti dei Paesi più ricchi una terza dose, quando tre quarti della popolazione del Pianeta è ancora in attesa della prima?
Premessa
Oggi la vaccinazione contro il virus Covid-19 è l’unica misura che ci protegge dagli esiti più sfavorevoli
Terza dose di vaccini anti COVID-19: la posizione di Slow Pharmacy
- Scritto da Dario Maratea*, G.Giuliani
Sintesi
La sfida al virus può essere solo globale, con l’obiettivo della vaccinazione della popolazione su scala mondiale. Prima di estendere la terza dose a tutta la popolazione nei Paesi più ricchi, dovremmo contribuire a porre fine al doppio binario che garantisce alti tassi di vaccinazione nei Paesi più ricchi mentre lascia la popolazione dei Paesi più poveri senza protezione dal virus.
Premessa
- L’Agenzia regolatoria americana (Food and Drug Administration, FDA) ha approvato la dose booster di Pfizer per over 65 e pazienti fragili, ma anche per quei lavoratori più esposti come insegnanti, operatori sanitari, ma anche senzatetto o carcerati.1
Covid: bufale & fake news
- Scritto da Massimo Di Muzio
Premessa
Riportiamo di seguito la lettera aperta del collega Massimo Di Muzio pubblcata su Infosec News, in reazione al riscontro di un cartello esposto al pubblico, che riportiamo nell’immagine sottostante, da parte del titolare della farmacia. Chiaramente si tratta di un messaggio “no vax”, inaccettabile per chi svolge un servizio pubblico per conto del SSN.
La lettera aperta
“Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”
Caro collega, quando ho letto questo avviso affisso nella Tua farmacia della Regione in cui vivo, sono trasalito. La prima reazione è stata una rabbia indicibile!
Rabbia che mi ha indotto a elucubrare possibili interventi “legali”.