L’assistenza sanitaria, che nel nostro ben amato Paese è gratuita, costituisce una conquista notevole delle politiche moderne. L’impatto, tuttavia, che tale sistema ha sui costi e sui livelli di prestazioni ha imposto nel corso degli anni una serie di riforme e favorito l’affermazione di alcuni principi dell’economia di mercato per provare ad arginare le inefficienze e gli sprechi.

La medicina fondata sulle prove di efficacia, o più comunemente conosciuta come “evidence based medicine” (EBM) è un movimento culturale che si è progressivamente diffuso a partire dagli anni ’90 favorendo la cura del paziente non da un punto di vista soggettivo, ma bensì da uno oggettivo e ben documento con dati e analisi scientifiche. Come si vede, il paziente è il ‘centro’ della medicina fondata sulle prove e deve conoscere bene perché gli vengono consigliati determinati esami o determinate cure.

La ricerca scientifica ha la facoltà e il compito di informare i decisori in vari modi così da essere un valido strumento per indagare sull’efficacia di un intervento o di un programma sanitario nonché per l’identificazione di problemi emergenti.

L’Osservatorio Slow Pharmacy vuole essere un punto di incontro e confronto tra professionisti del Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e del mondo farmaceutico, che di volta in volta propone sintesi e analisi di evidenze scientifiche sulle innovazioni terapeutiche del mondo dei farmaci e/o dei dispositivi medici. Come ben noto, infatti, a seconda della situazione una tecnologia sanitaria può essere appropriata ed efficace, ma anche inappropriata e perfino dannosa. A tal proposito, questo progetto si propone come crocevia tra istituzioni, agenzie regolatorie, professionisti del SSN, università e altre figure professionali afferenti al SSN.

Gli obiettivi sono quelli di valutare la reale efficacia e l’appropriatezza degli interventi sanitari  in un contesto sociale dove sempre di più assistiamo ad un crescente numero di tecnologie sanitarie che vengono immesse sul mercato, suggerendo di conseguenza come gestirli, promuoverli o eventualmente scoraggiarli.

All’interno di questo Osservatorio, saranno pubblicate di volta in volta analisi e ricerche su tematiche d’interesse nel contesto sanitario come ad esempio l’identificazione di tecnologie sanitarie nuove ed emergenti e potenzialmente in grado di produrre effetti sulla salute, ricerche di letteratura, semplici analisi originali di dati scientifici pubblicati in letteratura, approfondimenti scientifici-sanitari legati ad innovazioni tecnologiche di recente introduzione sul mercato.

Pensiamo che l’informazione indipendente sul bisogno di salute nel nostro Paese, sull’assistenza sanitaria e sulla ricerca biomedica,  sia una prerogativa necessaria che può portare dei benefici clinici ed economici. L’Osservatorio Slow Pharmacy rappresenta un impegno concreto in favore del benessere del nostro SSN.

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